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PALERMO – “L’emanazione della direttiva attuativa del protocollo per la stabilizzazione dei precari della sanità e la sospensione dei concorsi per il personale del comparto, banditi e in corso dalle Asp, sono un fatto positivo perché consentono di procedere  alla firma dei contratti a tempo indeterminato da parte dei lavoratori. Entrambi sono risultati da noi fortemente richiesti e sostenuti fin dal momento della redazione e della firma del Protocollo d’intesa tra sindacati e assessore”. A dichiararlo sono Paolo Montera e Marco Corrao, rispettivamente segretario generale e segretario regionale con delega alla Sanità della Cisl Fp Sicilia.

“L’emanazione della  direttiva è fondamentale – aggiungono – perché oltre a sottolineare la valenza del protocollo e delle priorità da osservare per le stabilizzazioni, dà chiare indicazioni alle aziende sulla sospensione dei concorsi, come da noi sostenuto durante gli incontri propedeutici al protocollo. Alle indicazioni dovranno attenersi tutte le aziende e la Cisl Fp vigilerà a livello territoriale affinché sia così”.

Tra le previsioni della direttiva, innanzitutto, c’è la proroga dei rapporti di lavoro in attesa della stabilizzazione.

I sindacalisti sottolineano inoltre “la rilevanza della previsione che riconosce nei concorsi, anche per quelli già banditi e non conclusi, di un ampio punteggio di valutazione dei titoli al personale escluso dalle procedure di stabilizzazione. La direttiva – spiegano Montera e Corrao – come previsto nel protocollo, attribuisce un punteggio di 0,3 punti per ognuno dei mesi di servizio fino a un massimo di 7 punti al personale che ha prestato almeno 6 mesi di servizio. Questo punteggio aggiuntivo – concludono – premia l’esperienza acquisita di coloro che parteciperanno ai concorsi, nelle more che si riesca ad ottenere una norma che possa consentire anche al personale attualmente escluso di poter essere stabilizzato. Su questo punto la nostra organizzazione sindacale è fortemente e incessantemente impegnata a livello nazionale”.